I nostri prodotti BIO sono frutto dell’impegno e fatica quotidiana nelle campagne, situate in zona montuosa, nel cuore delle Dolomiti, ovvero nel Comune di Fai della Paganella e Andalo, ad un’altitudine compresa tra i 900-1100 slm, lontano da contaminazioni legate a coltivazioni intensive di tipo convenzionale. La scelta delle colture è stata dettata, fin dall’inizio, dalle tradizioni e dalla storia locale. Le varietà di ortaggi e frutti messi a coltura rispecchiano le abitudini alimentari di un tempo, trasmesse di generazione in generazione. Tutti gli appezzamenti di terra, ogni tre anni, sono lasciati a riposo, per la crescita di prato polifita. La rotazione agraria infatti permette il recupero dei sali minerali e delle proprietà della terra, in totale rispetto degli equilibri della natura.

La coltura di gran lunga prevalente inizialmente é stata la patata con modeste superfici destinate alla produzione del cavolo cappuccio e di alberi di noce. Nel 2008 viene impiantato un appezzamento a ribes rosso e ribes bianco, la cui produzione viene interamente trasformata in nettare (succo e polpa), sciroppo, confettura, composta e mostarda.  Il ribes è un piccolo frutto tipico delle zone montuose, che resiste alle intemperie e al clima variabile dolomitico. Contiene numerose vitamine, sali minerali, nonché antiossidanti naturali. Queste sostanze aiutano il nostro sistema immunitario e contrastano gli effetti dei radicali liberi. Il ribes rosso ha inoltre un indice glicemico molto basso.

Oltre ai piccoli frutti, nel 2009, viene adibita una ridotta porzione di terra ad orto. Col tempo, la coltivazione di verdure e tuberi diviene sempre più significativa. Le coltivazioni principali sono: pomodori e pomodorini datterino, coltivati nelle serre, carote, rape rosse, zucche e zucchine, bietole, cetrioli, fagioli e fagiolini verdi, insalate e radicchi, cipolle (rosse di tropea e bianche), cavolfiore, verze, piselli, cavolo rapa…
Una parte dei prodotti orticoli vengono trasformati in dado vegetale, un preparato a base di verdure tritate con l’aggiunta del solo sale iodato integrale e in crauti, ottenuti dalla fermentazione naturale del cavolo cappuccio.